"Cucinare è il mio modo di comunicare, il mio strumento di creatività, è tutto il mio essere ricco di spontaneità..." Alessandro Borghese

martedì 26 febbraio 2013

Kibbutz

Sorrido mentre scrivo il titolo. Kibbutz ?? ....un termine di famiglia! Si, una parola così strana per definire uno dei piatti più semplici della cucina mediterranea, che il mio papà Antonio ha inventato per sorprendere con simpatia i suoi ospiti.



Di cosa si tratta ? Spaghetti Aglio Olio e Peperoncino..."Rossi" !

Si...rossi !! ma attenzione, non i peperoncini, gli spaghetti.

E allora forza, omaggiamo papà Antonio. Mettiamoci ai fornelli e cuciniamo.

Ingredienti:
  • Spicchi di Aglio in camicia a piacere
  • Olio di Oliva q.b.
  • Peperoncino a piacere
  • 1 confezione di pomodori pelati
  • Spaghetti q.b.
  • Basilico

Prendete lo spicchio di Aglio (1, 2, 3, .... a piacere ma con moderazione), disponetelo intero sul tagliere e, senza togliere la buccia, schiacciatelo con l'aiuto di un coltello (non tritatelo).

Prendete a questo punto una pentola larga e bassa, aggiungete l'olio, l'aglio in camicia, il peperoncino e disponete tutto sul fuoco.

Fate soffriggere avendo cura di non bruciare nulla.

Togliete la pentola dal fuoco e, appena l'olio si è raffreddato, aggiungete i pomodori pelati...SOLO I POMODORI, schiacciandoli un pò con l'aiuto di una forchetta.

Riponete la pentola sul fuoco per 5 minuti circa.

Nel frattempo cucinate gli spaghetti in abbondante acqua salata.

A cottura quasi ultimata scolate la pasta e terminate la cottura saltandola direttamente nella pentola dove avete preparato il sugo.

A piacere abbondante parmiggiano.

Acqua, Vino bianco, Vino rosso e tanta, tanta ma proprio tanta compagnia.

Buon appetito !!


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