"Cucinare è il mio modo di comunicare, il mio strumento di creatività, è tutto il mio essere ricco di spontaneità..." Alessandro Borghese

martedì 5 marzo 2013

Elisir di Montagna

Come annunciato...Grappa ! La prima ricetta è un classico delle nostre malghe ! Una grappa aromatizzata con uno dei prodotti naturali definito dagli esperti "pianta officinale spontanea"...il Pino Mugo !
In Alto Adige potete trovare una folta distesa di Pino Mugo in uno dei posti più belli della nostra Provincia: l'Altipiano del Renon e, più precisamente, "Al Corno".
 
Il Pino Mugo è una pianta arbustiva, robusta, che può superare i 2 metri di altezza.
 
E' il simbolo di resistenza e perseveranza e riesce a crescere fino a 2.400 metri di altitudine....sfidando rocce e gaioni.
 
Con le gemme e le pigne "immature" di questo "sempreverde" potete preparare una bevada che, oltre a regalare piacere, dona vigore all'organismo!
 
Attenzione: la pianta è classificata specie protetta dalla legislazione italiana. La raccolta di pigne e gemme non è pertanto permessa: si raccomanda cautela e moderazione.
 
Ricette riferite a questo Elisir di Montagna ne potete trovare molte ... io la preparo semplicemente così:
  • 1 lt di grappa bianca di vinaccia (min. 38°)
  • 180 gr di zucchero
  • 1/2 bustina di zucchero vanigliato
  • 22 pigne di pino mugo ancora verdi
  • qualche ago di pino mugo o qualche gemma
 
Ponete in un vaso capiente (almeno 2 lt) le pigne tagliate a metà e qualche ago di pino mugo.

Ricoprite le pigne e gli aghi di pino con lo zucchero e lo zucchero vanigliato.

Versate la grappa e chiudete il vaso.

Agitate per bene e lasciate riposare  il composto per almeno 3 settimane in un luogo caldo e non alla luce diretta del sole.

Scuotete il vaso di tanto in tanto.

Al termine del periodo di riposo, filtrate la grappa e imbottigliate.

Dopo 3 settimane, la grappa risulterà di un colore tendente al rosso/marrone che, con il passare del tempo tenderà ad intensificarsi.

Pertanto, un periodo di riposo ulteriore in bottiglia, non potrà che beneficiare al gusto di questo Elisir.

Mi raccomando, è pur sempre un alcolico ! Non abusatene !




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